Bruno Balducci srl commercializza e installa sistemi di sicurezza antincendio per tutti i tipi di impianti di aspirazione e filtrazione aria, come sensori di temperatura e separatori di scintille.

Il rischio di incendio nell’azienda

L’ambiente industriale è, più di altri, soggetto al pericolo di incendi anche improvvisi. La ragione di questo rischio maggiore è da ricercarsi, generalmente, nell’attività stessa dell’azienda: buona parte dei processi produttivi fa infatti uso, in qualche modo, di sostanze che sono di per sé combustibili – o che generano gas, fumi, o polveri che lo sono a loro volta. Un processo che è tipico esempio di questa situazione è la saldatura.

Oltre a questo, non va sottovalutato il fatto che alcune sostanze di per sé non pericolose per natura lo possono però diventare per il semplice elevarsi della loro concentrazione nell’aria.

L’aspirazione: un elemento chiave della prevenzione

Naturalmente gli ambienti industriali dove sussiste un rischio d’incendio sono normalmente equipaggiati degli appositi sistemi di sicurezza di spegnimento delle fiamme; ciò nonostante, questa non è sovente una precauzione sufficiente a scongiurare del tutto il pericolo. È infatti molto importante la presenza di un impianto di aspirazione che convogli costantemente le sostanze pericolose lontano dagli ambienti in uso, captandole il più vicino possibile alla fonte e smaltendole rapidamente verso gli impianti di depurazione e filtrazione che le neutralizzeranno.

Questo, tuttavia, sposta il problema: in diversi punti dell’impianto di filtrazione, infatti – e soprattutto proprio nei filtri, dove le sostanze in questione si vanno ad accumulare – va a sussistere un rischio d’incendio molto elevato, e che va gestito soprattutto in considerazione che il forte flusso d’aria che scorre negli impianti di questo tipo potrebbe rivelarsi un terribile veicolo di diffusione delle fiamme se queste dovessero divampare.

I prodotti per la sicurezza antincendio degli impianti di aspirazione

Le tipologie di prodotti per la sicurezza degli impianti di depolverazione dal rischio di incendio sono essenzialmente due.

• La prima consiste in sensori di temperatura che vengono installati lungo le tubature, le tramogge, e in altre posizioni critiche: questi effettuano un monitoraggio costante dell’impianto, e possono così segnalare ad un sistema di sicurezza le prime avvisaglie di un incendio così da attivare sistemi di spegnimento ad acqua, CO2, azoto, o d’altro genere.
• Le seconda consiste in appositi dispositivi ciclonici denominati “separatori di scintille”. Un separatore di scintille è un tratto del percorso forzato dell’aria attraverso le tubature, nel quale viene inserita una trappola a coclea. Questa – senza bisogno di parti mobili o elettriche – pone in un moto ciclonico il flusso stesso, portando le particelle più grosse e pesanti di particolato – le stesse che possono recare con sé una scintilla – verso il basso, dove vengono eliminate.

L’importanza della manutenzione

Per questa tipologia di prodotto è fondamentale sottolineare, ancor più che altrove, l’importanza fondamentale della manutenzione.

Se il separatore di scintille, infatti, non avendo circuiti né parti mobili è sostanzialmente eterno, i sensori devono essere necessariamente verificati a intervalli

periodici da un tecnico competente, così da mantenere elevata la propria sensibilità e poter fornire un avviso di pericolo con sufficiente tempestività.

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